Visto l’alto interesse della tematica e tenuto conto degli stessi dichiarati orientamenti della stessa attuale Ministra della Giustizia, che intende alleggerire il lavoro dei tribunali favorendo i vari processi di mediazione a partire da quella familiare, si è ritenuto opportuno riprendere e sviluppare alcuni precedenti aspetti, sia per meglio chiarire il proprio orientamento, sia per meglio tutelare i diritti dei figli e realizzare il loro interesse. In tal senso, pertanto, ci si è chiesti:

- L’eliminazione della possibilità di aggiudicarsi dei vantaggi in sede giudiziale è o no essenziale per favorire il ricorso a percorsi mediativi e la loro probabilità di successo?

- Coerentemente, il contenimento del contenzioso giudiziale e la soluzione delle controversie per via conciliativa, anche affidata all’avvocatura, è o no efficace per ridurre il carico di dolore e sofferenza dei figli di genitori separati?

- Pertanto, al di là di quanto prescrive la normativa stessa, è preferibile favorire nell’applicazione modelli equilibrati, ovunque materialmente possibile, oppure sbilanciati?

La risposta a queste domande ha ispirato l’attività del Gruppo di lavoro di Brindisi che verrà illustrata nel corso della Conferenza.

Dott.ssa Fausta Fiorella Palazzo
Presidente Sezione Civile Tribunale di Brindisi
"Il giudice tra le aspirazioni dei genitori e i diritti dei figli".

Avv. Mariella Fanuli
Coordinatrice sez. Famiglia Camera Civile di Brindisi
"L'avvocato del Minore: verso i compiti di Cura"

Marino Maglietta
Presidente Associazione Nazionale Crescere Insieme
"I prerequisiti delle soluzioni alternative alla via giudiziale"

Presentazione documento sottoscritto dai magistrati del Tribunale di Brindisi e Piano Genitoriale
approvato dalla Camera Civile di Brindisi con allegati esplicativi.

Evento in fase di accreditamento al CNF e presso l’Ordine Assistenti Sociali